Discernimento delle rivelazioni private

L’INSEGNAMENTO DI SAN GIOVANNI DELLA CROCE
SUL DISCERNIMENTO DELLE RIVELAZIONI PRIVATE
Secondo l’insegnamento di San Giovanni della Croce nella sua opera di ascetica “Salita del monte Carmelo” Satana è in grado di falsificare quasi tutte le manifestazioni soprannaturali. Soltanto la fede è certa è sicura, le rivelazioni e tutti gli altri fenomeni soprannaturali non sono da disprezzarsi ma non hanno mai lo stesso valore della fede e assai frequentemente in essi si può infiltrare il demonio.

San Giovanni inoltre mette in guardia dalla gola spirituale di quelle persone che cercano di sapere tramite segni straordinari cosa piace o non piace a Dio, o quello che si deve o non si deve fare, nella speranza che Dio venga incontro alle proprie richieste. Questo modo di procedere non piace a Dio, che invece predilige parlare all’anima attraverso la preghiera. Molte sono le persone che restano così ingannate da visioni e locuzioni ritenendole provenienti da Dio ma che invece provengono dal demonio. Come scrive il grande Santo: «il Signore permette al demonio di accecare ed ingannare molte anime, perché esse lo meritano a causa dei loro peccati e della loro presunzione. Il maligno lo può e ottiene il suo effetto perché esse lo ritengono per spirito buono e quantunque si sia fatto molto per persuaderle del contrario, non si riuscirà a disingannarle perché, per permissione divina, sono ormai imbevute dello spirito di intendere a rovescio» (cap. 21 §12). Chi ha questo tipo di fenomeni dovrebbe piuttosto distaccarsene che desiderarli, perché essi non uniscono a Dio come invece uniscono le virtù della fede, della speranza e della carità.

SOSTIENI INIZIATIVE MISSIONARIE!
Con il tuo 5 per 1000 è semplice ed utilissimo.
Sul tuo 730, modello Unico, scrivi 97610280014

4 stati di coscienza spiegati in 2 righe

Petrucciani, il disabile scomodo, geniale e abilissimo