La befana e i re magi, l’Epifania da riscoprire…

“La vecchia scontrosa che non aprì ai Re Magi e che per riparare portò doni a tutti i bimbi del mondo…

La tradizione della Befana, che affonda le sue radici nell’Italia e nella Svizzera, trae origine da tempi molto lontani, è profondamente collegata all’ “Epifania del Signore”
Epifania è un termine che si riferisce alla manifestazione di Gesù a tutti i popoli, rappresentati dai re Magi provenienti da diverse parti del mondo. L’epifania, in generale, è il momento in cui il divino si manifesta e si fa vedere, come nel caso di Gesù, che è stato sia vero Dio che vero uomo.

È affascinante scoprire che uno dei racconti più antichi legati alla Befana sia strettamente collegato ai Re Magi. La storia ha inizio nella zona di Betlemme, quando i Re Magi, durante il loro viaggio, incontrarono una vecchia donna a cui chiesero informazioni e la invitarono a seguirli per portare dei doni a Gesù Bambino. Tuttavia, lei rifiutò l’invito.

Quando i Re Magi partirono, la vecchia donna si pentì di non aver almeno dato loro un regalo per Gesù e iniziò a girare per le case in cui vivevano bambini, lasciando dolci in segno di speranza di trovare Gesù Bambino. Da allora, secondo la leggenda, la Befana continua a portare dolci ai bambini buoni tra il 5 e il 6 gennaio.

Questa tradizione è quindi profondamente radicata nella fede cristiana e come tale merita di essere conosciuta e raccontata ai bambini. Come tutte le tradizioni, i simboli e i segni, ci permette di riscoprire le nostre radici di fede e di godere appieno delle festività cristiane, utilizzando anche gli eventi più semplici per assaporare la pienezza di queste celebrazioni. Infatti, il Dio della gioia e della vita è venuto per farci conoscere la sua pace, per manifestarsi a noi e per portare la luce in un mondo che spesso si trova immerso nelle tenebre. Auguri di una buona Epifania!

P.B.

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