La fantasia
Maria: Perché tanti cuori che desiderano la perfezione, raramente conseguono lo scopo? Quante persone si chiudono nel silenzio, abbandonano il mondo, cercano di liberarsi da tutto quello che lega gli slanci del cuore… eppure sono sempre le stesse!
Guarda un arbusto ricoperto di edera. Come appare bello! La parte legnosa è completamente nascosta, le sue foglie si erigono come chioma su di un tronco verde… Quella pianta non fruttifica però, non cresce, rimane sempre sterile… Come mai?
Le foglie che adornano il suo tronco non sono che un parassita. L’edera abbellisce esternamente l’arbusto, ma ne succhia gli umori e gli impedisce la vita. È necessario che il tronco appaia qual è, e che le foglie non siano una sterile apparenza della pianta, ma siano piene di fiori e di frutti.
Quante volte vorresti anche tu apparire al tuo sguardo tutta bella… La fantasia t’illude, e tu ricopri il tuo tronco di parassiti, che ti adornano apparentemente, ma ti tolgono la vita.
Un silenzio forzato e oppressivo non è che edera… Tu taci all’esterno, ma parli molto di più internamente con la tua fantasia, con gli scatti del tuo umore, con tanti castelli in aria… Togli quest’edera!
Se devi stare in conversazione, fallo con molta semplicità, e conserva piuttosto il tuo cuore raccolto in Dio. Non sognare di fare penitenze aspre, quando il tuo cuore non è ancora penitente. Non essere negletta e disordinata nel vestire, ma sii modesta e semplice; non palliare il tuo egoismo con l’orpello della pietà, ma sii caritatevole e buona con tutti.
Voglio da te una virtù soave, sincera, profonda, semplice, senza ostentazioni, senza vanità, senza esagerazione… Tante volte tu sogni il martirio, quando non sei poi capace di profittare delle contrarietà giornaliere che trovi nella tua famiglia!
L’anima: O mia buona Mamma, quante miserie non mi fai scorgere in questo cuore mio? È vero, sono tanto fantastica, mi credo subito santa, mentre sono tanto povera di virtù… Dammi Tu un po’ d’umiltà, perché i parassiti non si attaccano alle pianticelle umili e nascoste, ma si attaccano ai tronchi alti… Fa’ semplice questo mio povero cuore, perché io viva solo di Dio.
(Padre Dolindo)
Chi era Don Dolindo

Saper donare in epoca di crisi
