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    La fedeltà, come la castità, è qualcosa per gente seria

    La fedeltà giustamente, come la castità, come negarlo, è un valore medioevale, appartiene cioè ad un’ epoca straordinaria, il tempo incredibile quando capomastri semianalfabeti costruivano cattedrali di una bellezza sublime, e in grado di sfidare i secoli ( in assoluto le mie opere architettoniche preferite),Dante scriveva la Divina Commedia ( in assoluto il mio libro […] More

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    Pericolo mortale: l’arma era ancora carica (dal Diario di Elisabetta Canori Mora)

    Ero incinta della prima figlia, già erano scorsi sette mesi di questa, quando la giustizia di Dio, giustamente irritata contro di me, voleva punire la mia audacia con tremendo castigo del suo giusto furore: s’interpose la misericordia infinita del mio Dio e, per mezzo di Gesù crocifisso, mi liberò da mortale colpo. Crocifisso mio Gesù, […] More

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    Il solo direttore: Gesù Cristo (dal Diario di Elisabetta Canori Mora)

    Lunedì 21 novembre 1774 nacque una figlia di Tommaso Canori all’ora una e mezzo di notte e fu battezzata il 22 alla Parrocchia di Campo Carleo alle ore 13 e un quarto, il compare fu il P. Giovanni Battista di Roma, Minore Osservante in Aracoeli, e gli furono posti i seguenti nomi: Maria Elisabetta Cecilia […] More

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    Karel Weirich, lo Schindler di Pio XII

    Si intitola “Un giusto  ritrovato” il libro che racconta la vita e lavicenda di Karel Weirich, giornalista antifascista ceco che compilo’ diverse liste con centinaia di nomi di cittadini cecoslovacchi ebrei internati in Italia riuscendo a salvare molti di loro. Il libro (Treviso, Istresco, 2007, pagine 150, euro 12), ricorda“L’Osservatore Romano”, e’ stato scritto da Alberto Tronchin […] More