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    Karel Weirich, lo Schindler di Pio XII

    Si intitola “Un giusto  ritrovato” il libro che racconta la vita e lavicenda di Karel Weirich, giornalista antifascista ceco che compilo’ diverse liste con centinaia di nomi di cittadini cecoslovacchi ebrei internati in Italia riuscendo a salvare molti di loro. Il libro (Treviso, Istresco, 2007, pagine 150, euro 12), ricorda“L’Osservatore Romano”, e’ stato scritto da Alberto Tronchin […] More

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    Chiese senza svastica. Profeti inascoltati nella stagione di Weimar

    Giunto al potere, Hitler firmò un Concordato con la Santa Sede Ma neppure questo gli impedì di bandire le associazioni cristianeDal pulpito cardinali, vescovi e sacerdoti invitarono i fedeli a non rispettare la legislazione contro gli ebrei Di Angelo Paoluzi Un giorno nefasto, quel 26 agosto del 1921 in cui venne «giustiziato» da due sottufficiali […] More

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    Il contadino che rifiuto’ Hitler in nome di Dio

    Era una persona qualunque Franz Jagerstatter, un contadino austriaco con  moglie e tre figlie, gran lavoratore e cattolico fervente – benché da  giovane un po’ scapestrato -, che durante i terribili anni in cui Adolf  Hitler soggiogò quasi tutta l’Europa, conducendola sull’orlo del baratro,  ebbe il coraggio di opporsi al nazismo, mentre i più tacevano […] More

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    Storia della conversione di Rudolf Höss, “l’animale” di Auschwitz che inconto’ un prete cattolico

    L’amore e il perdono di Dio puo’ arrivare fino a un livello scandaloso, fino all’assoluzione di un gerarca nazista tedesco, comandante del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. La storia, riportata da Aleteia, è stata raccontata durante un incontro in occasione dell’Anno della misericordia negli Stati Uniti da suor Gaudia e suor Emmanuela, della congregazione della Beata Vergine Maria della Misericordia, […] More

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    Salvo grazie a Kolbe. Per anni ho provato rimorso

    «Devo essere sincero. Per lungo tempo pensando a Massimiliano Kolbe provai rimorso. Accettando di essere salvo, avevo firmato la sua condanna. Ma ora, a distanza di anni, mi sono convinto che un uomo come lui non avrebbe potuto agire diversamente. Nessuno l’aveva obbligato a farlo. Inoltre, lui era un prete¸ forse avrà pensato che la […] More

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    Il giornalista martire a Dachau: Tito Brandsma

    Nella notte gelida del 23 febbraio 1881, nella grande fattoria di Ugokioster, presso Bolsward, nella Frisia (Olanda), da fiera e forte famiglia di contadini cattolici, nasceva Anno Siurd Brandsma, battezzato subito l’indomani, perché, cancellata in lui la colpa d’origine, dominasse Gesù nella sua anima.Piccolo, brillante, intelligentissimo, in casa lo chiamavano “il Punto”, tanto era minuto. […] More

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