Viaggio in Romania – 4 giorno, Ricordi semplici ci fanno gioire

Foto di OnofreiD da Pixabay

Carissimi, oggi è stato un giorno bello ma un po’ doloroso.

I BIMBI DI BUZIAS

Siamo stati a Buzias, dove una fondazione tedesca ha una bellissima casa con bambini abbandonati o orfani.
La casa ha 20 bambini che mi sono sempre rimasti nel cuore perchè piccoli e dalle storie sofferte.
Di quasi tutti ricordavo il nome e qualcosa della loro vita giovane ma già così piena di eventi tragici.
Entrati in casa stavano giocando con una studentessa che faceva alcune settimane di esperienza post laurea e vederli impegnati e sorridenti è stato toccante. Pian piano si sono avvicinati e hanno raccontato le varie novità: chi gioca a calcio, chi era agitato perchè iniziava il nuovo ciclo di studi (la classe 9 che in Romania equivale alle superiori), chi mostrava i denti da latte cadenti.
Una ragazzina mi ha subito chiesto se mi ricordavo che con lei e altre due avevamo giocato al parco due anni fa.
Un ricordo che la illuminava, come a volte ricordi semplici ci fanno gioire e sentire una felicità profonda.
Tanti bimbi insieme di cui alcuni molto piccoli, ti fanno venir voglia di adozione di gruppo, di poterteli portare a casa e osì dar loro la famiglia che non hanno. Poi torni alla realtà con un po’ di groppo in gola e cerchi di fare almeno qualcosa di concreto per loro e non dimenticarli mai.
Magari cerchi di giocare con loro così bene che abbiano un altro ricordo ad illuminare la loro vita.

LA MESSA MULTILINGUA

La giornata era iniziata con una Messa in ungherese (lingua davvero difficile), tedesco e poco romeno, questo perchè Freidorf è un quartiere di Timisoara a forte presenza etnica tedesca e ungherese. Per noi italiani è sempre ostica la Messa così. In questi casi mi viene in mente quello che mi diceva il mio formatore spirituale Padre Geppo, un gesuita, che sempre mi ricordava che una Messa detta dal peggior prete del mondo è uguale a quella detta dal Papa o da san Francesco d’Assisi, perchè quel che conta è la fede ed il mistero che in quella Messa accade. Quindi anche una Messa in cui si è capito poso o nulla vale tanto e ci può cambiare la vita.

ACCOGLIENZA E SCONFITTE

La sera è passata a parlare del futuro dei ragazzi di Freidorf e di chi è già uscito dalla casa di accoglienza. La fatica di diventare autonomi, il pericolo di malintenzionati che già adesso cercano di avvicinare le ragazze vedendole ingenue e senza protezione famigliare, l’enorme difficoltà a sognare e progettare il futuro per chi ha vissuto situazioni di abbandono e delusione familiare. Abbiamo gioito di chi ce l’ha fatta e quasi pianto con le suore pensando a chi invece non è finito bene e ha trovato altro male nella sua vita. E’ stato un bagno di realtà che ci ricorda che quando si fa il bene si deve solo amare e non aspettare nè il grazie, nè di risolvere tutto. Chi vuole i risultati si stanca. Chi ama persevera e forse, dico forse vedrà qualcosa di buono. I miracoli li fa solo Dio, noi intanto amiamo e affidiamo a Lui tutto e tutti.
Oggi il cuore è un po’ gonfio… vedo qui accanto a me i miei bimbi e li so tanto fortunati rispetto a gran parte delle persone intorno a noi in questo viaggio. Così oggi vi chiedo una preghiera per tutti questi bimbi. Ne hanno bisogno! (e fa bene pure a voi e noi, pregare..;-p)
Noapet buna!
Paolo

ps: la foto è dei bimbi di Buzias, per motivi di privacy metto quella che la fondazione ha usato per pubblicità varie sui giornali.

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Progetto Romania

cerchiamo aiuto per il sostegno di un centro di accoglienza per minori abbandonati a Timisoara.

E’ possibile anche una sorta di “Adozione-Sostegno a distanza” (scaricate qui il volantino)

con solo 25 euro al mese (300 euro l’anno)

Il denaro viene usato per le necessità della comunità che li accoglie. Sono ragazzi e ragazze abbandonati o orfani che sono accolti da Suore Benedettine romene in un contesto molto famigliare. Ormai da anni fanno parte della nostra famiglia di Amici di Lazzaro. Potete anche venire a conoscerli in alcune occasioni. Abbiamo bisogno di voi! Contattateci per maggiori informazioni.

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