“Pertanto, dopo avere innalzato ancora a Dio supplici istanze, e avere invocato la luce dello Spirito di Verità, a gloria di Dio onnipotente, che ha riversato in Maria vergine la sua speciale benevolenza a onore del suo Figlio, Re immortale dei secoli e vincitore del peccato e della morte, a maggior gloria della sua augusta Madre e a gioia ed esultanza di tutta la chiesa, per l’autorità di nostro Signore Gesù Cristo, dei santi apostoli Pietro e Paolo e Nostra, pronunziamo, dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l’immacolata Madre di Dio sempre vergine Maria, terminato il corso della vita terrena, fu assunta alla gloria celeste in anima e corpo”. (Pio XII, Costituzione apostolica Munificentissimus Deus, 1950)
- (II sec.) Fin dal II sec. si ritrovano tracce documentali dell’assunzione di Maria al cielo in anima e corpo. La prima traccia è data da Leucio Carino (II sec.), del quale viene detto che in qualche modo conobbe, o direttamente o per interposte persone, Giovanni apostolo.
- (373) Efrem il Siro sosteneva che il corpo di Maria non avesse subito corruzione dopo la morte.
- (IV secolo) Timoteo di Gerusalemme scriveva che la Vergine era rimasta immortale perché il Cristo l’aveva trasferita nei luoghi della sua ascensione.
- (315 – 403) Epifanio di Salamina affermava che la fine terrena di Maria fu “piena di prodigio” e che quasi certamente la Vergine possedeva già con la carne il regno dei cieli.
- L’operetta siriaca Obsequia Beatae Virginis riferiva che l’anima di Maria, subito dopo la morte, si era riunita nuovamente al corpo.
- (582-602) L’imperatore Maurizio, estese la celebrazione dell’Assunzione a tutto l’impero bizantino.
- (IV secolo) Ma lo scritto più antico riferibile alla dottrina dell’Assunzione di Maria in cielo, è il Liber Requiei Mariae, pervenutoci intatto in una traduzione in lingua etiopica, probabilmente del quarto secolo, può essere datato al più presto nel secolo ancora precedente. Le più antiche versioni del testo sono pervenute in alcuni manoscritti in lingua siriaca del V e VI secolo, ma probabilmente il testo etiope risale al IV secolo.
- (190 d.C. o V secolo) Il Transito della Beata Maria Vergine, attribuito a Giuseppe di Arimatea e da un’altra tradizione a san Melitone vescovo di Sardi (190 d.C. secondo alcune fonti, V secolo secondo altri). Una parte degli studiosi invece data il testo al V secolo. Esso è un’esposizione teologica delle tradizioni tramandate dal Liber Requiei Mariae.
- (VI secolo) Abbiamo traccia della Festa dell’Assunzione di Maria celebrata a Gerusalemme nella chiesa costruita dall’imperatrice Eudossia sul Getsemani, dove pare che Maria fosse stata sepolt
- (VI secolo) La Dormizione della Santa Madre di Dio, attribuita a san Giovanni il Teologo, ovvero l’Apostolo ed Evangelista. Secondo queste narrazioni, la Madonna aveva chiesto al Figlio di avvisarla della morte tre giorni prima. Così avvenne: dopo due anni dall’Ascensione, l’angelo le annunciò la sua assunzione.
- (VII secolo) Il più antico manoscritto greco di “La Dormizione della santa Madre di Dio” risale al VII secolo d.C., ma la maggior parte dei manoscritti sono in siriaco. Il testo copto più antico di “Il Transito della Beata Vergine Maria” risale al VI secolo d.C., ma ci sono prove che il testo sia stato originariamente scritto in greco.
- (XIII secolo) Nel Medioevo, i teologi scolastici come San Tommaso d’Aquino contribuirono a definire concetti teologici più chiari riguardo alla posizione di Maria nell’economia della salvezza. Questi pensatori aiutarono a sviluppare l’idea dell’Assunzione come un riconoscimento dell’importanza unica di Maria nel piano di Dio.
- (XVII secolo) Il padre Cesario Shguanin dei Servi di Maria (1692-1769) presentò alla Santa Sede la prima richiesa di formulazione dell’assunzione, come dogma di fede.
- (XIX secolo) Nel XIX secolo, Papa Pio IX proclamò il dogma dell’Immacolata Concezione di Maria nel 1854. Questo evento ebbe un impatto significativo sul dibattito sull’Assunzione, poiché stabilì il contesto teologico per comprendere il legame speciale tra Maria e Cristo. Questo preparò il terreno per ulteriori sviluppi dottrinali.
- (1950) Infine, nel 1950, Papa Pio XII proclamò il dogma dell’Assunzione di Maria, dichiarando che Maria, alla fine della sua vita terrena, fu assunta in corpo e anima nel cielo.
- (1964) Il Concilio Vaticano II, nella costituzione dogmatica sulla Chiesa, Lumen gentium, afferma che Maria è stata assunta in corpo e anima al cielo.
Concilio Vaticano II Lumen Gentium
- Essendo piaciuto a Dio di non manifestare apertamente il mistero della salvezza umana prima di effondere lo Spirito promesso da Cristo, vediamo gli apostoli prima del giorno della Pentecoste « perseveranti d’un sol cuore nella preghiera con le donne e Maria madre di Gesù e i suoi fratelli» (At 1,14); e vediamo anche Maria implorare con le sue preghiere il dono dello Spirito che all’annunciazione, l’aveva presa sotto la sua ombra. Infine la Vergine immacolata, preservata immune da ogni macchia di colpa originale [183] finito il corso della sua vita terrena, fu assunta alla celeste gloria in anima e corpo [184] e dal Signore esaltata quale regina dell’universo per essere così più pienamente conforme al figlio suo, Signore dei signori (cfr. Ap 19,16) e vincitore del peccato e della morte [185].
Catechismo Maggiore di San Pio X – Dell’Assunzione di Maria Vergine
160 D. Che cosa celebra la Chiesa nella festa dell’Assunzione della santissima Vergine?
R. Nella festa dell’Assunzione della santissima Vergine la Chiesa celebra la morte preziosa e la gloriosa Assunzione al Cielo di Maria Vergine.
161 D. Coll’anima di Maria Vergine fu assunto in cielo anche il corpo?
R. È pia e comune credenza dei fedeli, che coll’anima di Maria Vergine sia stato assunto in cielo anche il corpo, benché ciò non sia definito, come di fede, dalla santa Chiesa.
— L’Assunzione della B. V. Maria è stata definita come dogma di fede da Pio XII nel 1950 —
162 D. Qual’è la gloria alla quale è stata esaltata Maria Vergine nel cielo?
R. Maria Vergine è stata esaltata sopra tutti i cori degli Angeli, e sopra tutti i Santi del paradiso, come regina del cielo e della terra.
163 D. Perché la Vergine è stata esaltata in cielo sopra tutte le creature?
R. La Vergine è stata esaltata in cielo sopra tutte le creature, perché è madre di Dio, ed è di tutte le creature la più umile e la più santa.
164 D. Che cosa dobbiamo noi fare nella solennità dell’Assunzione di Maria Vergine?
R. Nella solennità dell’Assunzione di Maria Vergine dobbiamo:
- rallegrarci della sua gloriosa assunzione ed esaltazione;
- venerarla come nostra signora e nostra avvocata presso il suo divin Figliuolo;
- pregarla ad ottenerci da Dio la grazia di condurre una vita santa, e di prepararci in tal maniera alla morte, che meritiamo di essere da lei assistiti e protetti, e di aver parte nella sua gloria.
165 D. Come possiamo noi meritare la protezione di Maria santissima?
R. Noi possiamo meritare la protezione di Maria santissima con imitare le sue virtù, e specialmente la purità e l’umiltà.
166 D. Debbono anche i peccatori confidare nel patrocinio di Maria Vergine?
R. Anche i peccatori debbono confidare moltissimo nel patrocinio di Maria Vergine, perché ella è madre di misericordia e il rifugio dei peccatori per ottenere loro da Dio la grazia della conversione.