
Madonna delle Lacrime,
abbiamo bisogno di Te:
della luce che si irradia dai Tuoi occhi,
del conforto che emana dal Tuo cuore,
della Pace di cui sei Regina.
Fiduciosi Ti affidiamo le nostre necessità:
i nostri dolori, perché Tu li lenisca;
i nostri corpi, perché Tu li guarisca;
i nostri cuori, perché Tu li converta;
le nostre anime, perché Tu le guida a salvezza.
Degnati, o Madre buona,
di unire le Tue lacrime alle nostre,
affinché il Tuo divin Figlio
ci conceda la grazia (esprimere la grazia desiderata)
che con tanto ardore noi Ti chiediamo.
O Madre d’Amore, di Dolore e di Misericordia,
abbi pietà di noi.
La lacrimazione nel 1953
La Lacrimazione della Madonnina di Siracusa avvenne dal 29 agosto al 1º settembre 1953 nell’abitazione dei coniugi Angelo Iannuso e Antonina Lucia Giusto, in via degli Orti di San Giorgio n.11. Il 29 agosto 1953, intorno alle 8:30 del mattino, Antonina vide lacrime scendere da un mezzo busto in gesso smaltato raffigurante la Madonna.
Il fenomeno si ripeté almeno 58 volte e attirò migliaia di pellegrini.
Il 1º settembre 1953, una commissione medica, presieduta dal dott. Michele Cassola, analizzò il liquido prelevato, stabilendo che si trattava di lacrime umane, senza spiegazione scientifica.
Il 30 agosto 1953, il cineamatore Nicola Guarino riuscì a filmare una lacrimazione, realizzando circa 300 fotogrammi.

