Signore Gesu’, dinanzi a te,
nostra Pasqua e nostra pace,
ci impegniamo a opporci senza violenza
alle violenze dell’uomo sull’uomo.
Prostrati ai tuoi piedi, o Cristo,
vogliamo oggi condividere il pane della speranza
con i nostri fratelli disperati;
il pane della pace con i nostri fratelli
martoriati dalla pulizia etnica e dalla guerra;
il pane della vita con i nostri fratelli
minacciati ogni giorno
dalle armi di distruzione e di morte.
Con le vittime innocenti e indifese, o Cristo,
vogliamo condividere il Pane vivo
della tua pace,
perché tu, o Cristo, sei per noi,
fonte di vita, di amore e di pace.
Giovanni Paolo II