La Madonna nel cristianesimo e nell’islam

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Giovanni Bellini, Public domain, via Wikimedia Commons

E’ molto interessante che Maria sia l’unica donna che ha una sura tutta sua nel Corano (la numero 19). E’ citata varie volte nello stesso libro (34 volte).

Nella terza sura Anna (madre di Maria, nonna di Gesù) consacra a Dio Maria ancora nel suo grembo
«Mio Signore, ho consacrato a Te e solo a Te quello che è nel mio ventre. Accettalo da parte mia. In verità Tu sei Colui Che tutto ascolta e conosce!».
36. Poi, dopo aver partorito, disse: «Mio Signore, ecco che ho partorito una femmina»: ma Allah sapeva meglio di lei quello che aveva partorito. «Il maschio non è certo simile alla femmina [31] ! L’ho chiamata Maria e pongo lei e la sua discendenza sotto la Tua protezione contro Satana il lapidato.»
37. L’accolse il suo Signore di accoglienza bella, e la fece crescere della migliore crescita. L’affidò a Zaccaria [32] e ogni volta che egli entrava nel santuario trovava cibo presso di lei. Disse: «O Maria, da dove proviene questo?». Disse: «Da parte di Allah». In verità Allah dà a chi vuole senza contare.
38. Zaccaria allora si rivolse al suo Signore e disse: «O Signor mio, concedimi da parte Tua una buona discendenza. In verità Tu sei Colui Che ascolta l’invocazione».

E’ interessante che venga riportata nel Corano la verginità di Maria, fondamentale per permettere a Dio di dare un segno particolare e accogliere lo Spirito di Dio, e generare Gesù: “E quando gli angeli dissero a Maria: “O Maria! In verità Dio t’ha prescelta e t’ha purificata e t’ha eletta su tutte le donne del creato. O Maria, sii devota al tuo Signore, prostrati e adora con chi adora!” (III, 42);

“Come potrò avere un figlio, rispose Maria, se nessun uomo m’ha toccata mai, e non sono una donna cattiva?” (XIX, 20);

“E Maria figlia di Imran, che si conservò vergine, sì che noi insufflammo in lei del Nostro Spirito, e che credette alle parole del Suo Signore, e nei Suoi libri, e fu una delle donne devote” (LXVI, 12).

Certo la Madonna non è per i musulmani, “madre di Dio”, perchè l’islam non accetta la divinità di Cristo e non crede nell’immacolata concezione in quanto non essendoci il peccato originale, non serviva che Maria ne fosse esente.

Nell’islam Maria è comunque il modello da seguire per la sua purezza e per la sua fede:
“E Dio propone ad esempio, per coloro che credono, Maria, che si conservò vergine,.. sì che Noi insufflammo in Lei il Nostro Spirito; Maria che credette alla parole del suo Signore e dei Suoi Libri e fu una donna devota.” (LXVI, 11-12)

Maria è la devota, perché costantemente in preghiera, perché ogni suo atto o gesto che compie si trasforma in preghiera; Maria è libera, unico esempio nel Corano della perfetta libertà, libera da ogni impurità, da ogni dubbio, da ogni riferimento terreno.

Quando gli angeli dissero: “O Maria, Dio ti annuncia la lieta novella di una Parola da Lui proveniente: il suo nome è il Messia, Gesù figlio di Maria, eminente in questo mondo e nell’altro, uno dei più vicini. Dalla culla parlerà alle genti e nella sua età adulta sarà tra gli uomini devoti”. Lei rispose: “Come potrei avere un bambino se mai un uomo mi ha toccata ?” Dissero: “E’ così che Dio crea ciò che vuole: quando decide una cosa dice solo “Sii” ed essa è”. E Dio gli insegnerà il Libro e la saggezza, la Torah e l’Evangelo.

E (ne farà) un messaggero per i figli di Israele (che dirà loro): “In verità vi reco un segno da parte del vostro Signore. Plasmo per voi un simulacro di uccello nella creta e poi vi soffio sopra e, con il permesso di Dio, diventa un uccello. E per volontà di Dio guarisco il cieco nato e il lebbroso e resuscito il morto” (III, 45- 49).

Maria è il personaggio biblico che viene meno “islamicizzato” dal Corano, la sua figura è abbastanza fedele a quanto raccontato nei Vangeli cristiani, ed il culto di Maria è molto diffuso nel mondo islamico.

Esistono numerosi luoghi che non sono solo meta di pellegrinaggi cristiani, ma attirano anche fedeli musulmani, poiché la figura di Maria (Maryam) è profondamente venerata nell’Islam.

Nostra di Signora di Soufanieh (Damasco, Siria)
Nel 1982 e 1983, nel quartiere damasceno di Soufanieh, si verificarono apparizioni mariane e fenomeni mistici come olio miracoloso che scorre dalle icone della Vergine. Questi eventi attirano da allora cristiani e musulmani, che riconoscono Maria come simbolo di pace e unione spirituale.

Casa della Vergine Maria (Efeso, Turchia)
Vicino a Efeso, esiste una coatruzione che è considerata la dimora in cui Maria avrebbe trascorso gli ultimi anni della sua vita, secondo la tradizione cristiana. Visitata ogni anno da migliaia di cristiani e musulmani, rappresenta il “cammino di Maria”, figura spirituale che unisce le due fedi.

Notre-Dame d’Afrique (Algeri, Algeria)
Costruita nel 1872 dai missionari cattolici, questa basilica simboleggia la protezione di Maria sui popoli d’Africa e l’unione tra cristiani e musulmani. Sull’abside è riportata la frase: “Nostra Signora d’Africa, prega per noi e per i musulmani”.

Sanctuaire Notre-Dame de Santa Cruz (Orano, Algeria)
Edificata nel XIX secolo dopo un’epidemia di colera, il santuario nacque come ringraziamento per la protezione mariana. È un simbolo di speranza e fede per cristiani e musulmani.

Notre-Dame du Liban (Harissa, Libano)
Costruita nel 1908 per celebrare il dogma dell’Immacolata Concezione, la statua di Maria è diventata un simbolo di protezione per il Libano. Qui si incontrano cristiani e musulmani, con molte coppie che consacrano il loro amore davanti alla Madonna.

Sayidat al-Mantara (Nostra Signora dell’Attesa) (Maghdouché, Libano)
Situato dove, secondo la tradizione, Maria attese Gesù mentre predicava a Sidone, il santuario ricorda la devozione mariana e attira fedeli di diverse religioni.

Chiesa di Nostra Signora della Pace (Cartagine, Tunisia)
Edificata nel XIX secolo durante il periodo coloniale francese, la chiesa celebra la pace e la protezione spirituale in una terra con profonde radici cristiane.

Monastero di Deir al-Adra (Monastero della Vergine Maria) (Minya, Egitto)
Situato lungo il percorso della Fuga in Egitto della Sacra Famiglia, il monastero fu costruito per commemorare il soggiorno di Maria, Gesù e Giuseppe in questa regione.

Deir el-Sourian (Monastero della Vergine dei Siri) (Wadi El Natrun, Egitto)
Fondato nel VI secolo, il monastero è un centro spirituale copto dedicato alla Vergine Maria. È un luogo di pellegrinaggio per cristiani e musulmani.

Nostra Signora del Monte (Anjara, Giordania)
Secondo la tradizione, Gesù e Maria visitarono Anjara durante i loro viaggi. Il santuario è stato eretto per commemorare l’evento ed è noto come luogo di guarigione spirituale per fedeli di ogni fede.

Monastero di Saydnaya (Saydnaya, Siria)
Edificato nel VI secolo dall’imperatore Giustiniano, si dice che Maria apparve per indicare il luogo esatto in cui costruire il santuario.

Santuario della Madonna della Consolata (Asmara, Eritrea)
Costruito nel XIX secolo dai missionari italiani, il santuario fu dedicato a Maria per invocare la sua protezione sulla popolazione locale.

Santuario di Nostra Signora di Zeitoun (Il Cairo, Egitto)
Costruito in un luogo legato alla tradizione della Fuga in Egitto, è diventato celebre per le apparizioni mariane avvenute tra il 1968 e il 1971, riconosciute dalla Chiesa copta e cattolica. La Madonna apparve sopra la chiesa, richiamando folle di cristiani e musulmani.

Possiamo quindi concludere che Maria è una figura che puo’ aiutare tanti musulmani a conoscere il cristianesimo ed abbracciarlo.
Preghiamo Maria Regina della Pace che metta nel cuore di tutti gli uomini il desiderio di seguire Gesù, vero uomo e vero Dio, unico Salvatore del mondo.
Chi segue Gesù, desidera la pace, abbandona l’egoismo e il peccato e si lascia trasformare dai sacramenti nel seguire l’Amore di Dio, sforzandosi di viverlo ogni giono.
Chi segue Gesù non diventa perfetto ma anche con l’aiuto di Maria cerca di imitare Gesù e fare la volontà di Dio che porta al bene comune, a cercare il bene e la pace per tutti.

Paolo Botti

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