Ci sono persone la cui vita sembra andare storta.
Magari hanno tutto, e rovinano tutto.
Hanno una casa e la perdono facendo debiti di gioco.
Hanno una famiglia e la distruggono.
Hanno un lavoro e con la droga riescono a perderlo.
Hanno amici e con la rabbia o l’invidia li allontanano.
Hanno fede e con il peccato si allontanano sempre piu’ da Dio.
O altri in cui tutto va male da sempre.
Vita difficile, pochi soldi. relazioni complicate, una famiglia che non funziona, un rapporto pessimo con il cibo, il sesso, la vita, problemi psicologici.
Tutto va male e tutto va sempre peggio.
Quindi? Disperarsi? Piangere?
Qualcuno in risposta si radica nel male.
Qualcuno cerca serenità nel benessere, nel vivere agiatamente.
Qualcuno si orienta a pratiche orientali che mettono al centro il trovare pace, il ritrovare energia, il raggiungimento del benessere e dell’armonia.
Ricerche di bene naturali ma imperfette.
A un certo punto se si guarda il mondo si vede che senza Dio non c’è speranza.
Senza Dio non c’è bene perfetto e duraturo.
Con Dio c’è perdono e possibilità di ricominciare, di essere nuovi da subito, di essere amati e accolti dal Suo Amore in un istante.
L’ergastolano è amato subito.
La vittima trova giustizia in Dio.
Il disperato è amato subito.
Il malato trova cura in Dio anche rimanendo malato.
Il traditore trova riconciliazione in Dio.
Il tradito trova amore in Dio.
Il peccatore, noi peccatori, troviamo rinascita con ogni confessione.
E quando la confessione ha degli ostacoli vanno rimossi.
Il mafioso lasci le armi.
Chi ruba abbandoni il maltolto.
Chi pecca lasci il peccato.
Chi frequenta il male, lasci il male e ritorni all’ovile.
Gesù Buon Pastore ci attende.
Nigeriane, perche’ i riti woodoo?
