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    Senza coraggio non è possibile ottimismo e senza ottimismo non è possibile felicità (Silvana De Mari)

    Le persone ottimiste, sistematicamente e volontariamente ottimiste, sviluppano un’alta capacità di godere il presente, provano molto spesso la felicità: la parola è talmente abusata da essere logora, ma – per quanto sia logora – il suo significato è sempre vivo dentro di noi. La felicità esiste ed è frutto di un’autodisciplina eroica. Il pessimismo e […] continua

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    La fedeltà, come la castità, è qualcosa per gente seria

    La fedeltà giustamente, come la castità, come negarlo, è un valore medioevale, appartiene cioè ad un’ epoca straordinaria, il tempo incredibile quando capomastri semianalfabeti costruivano cattedrali di una bellezza sublime, e in grado di sfidare i secoli ( in assoluto le mie opere architettoniche preferite),Dante scriveva la Divina Commedia ( in assoluto il mio libro […] continua

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    Il coraggio bisogna volerlo (Silvana De Mari)

    A chi ha sarà datoA chi ha sarà dato. A chi ha fede sarà data altra fede, a chi ha determinazione sarà data altra determinazione. a chi ha coraggio sarà dato altro coraggio. Vale per il coraggio la stessa regola che vale per qualsiasi capacità umana ( il coraggio è una capacità, la capacità di […] continua

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    Il mondo dove vivete non vi piace? Cambiatelo (Silvana De Mari)

    Tutto quello che abbiamo, a cominciare dal particolare non irrilevante che nessuno ci spara addosso, nessuno ci bombarda e nessuno ci deporta, sarebbe stato considerato magnifico dai nostri nonni vissuti durante la seconda guerra mondiale. Mi hanno obiettato” mia nonna era più felice di me” . Anche io sono certa che gli anni 50, con […] continua

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    Cercare, sempre, la bellezza, perché è la bellezza che ci spiega l’origine del mondo (Silvana De Mari)

    Oggi parliamo di Mark Twain e del suo straordinario libro, Tom Sawyer. Se non ve lo siete letto, per carità di Dio, non ve lo perdete! Tom Sawyer è un libro straordinario e c’è a un certo punto una scena straordinaria. Tom ne fatte più lui che Rinaldo in campo, la zia Polly che è […] continua

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    La BioPolitica vuol decidere se il nostro corpo deve vivere o è meglio lasciar perdere (Silvana De Mari)

    La parola biopolitica è stata coniata da Michel Foucault. Non è uno dei miei autori preferiti. La parola biopolitica è una parola francamente terrificante che spiega come siano finiti i bei tempi in cui la politica non si interessava dei nostri corpi. Ora se ne interessa. Decide se il nostro corpo deve vivere o è […] continua

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