Quando il Papa o la Chiesa parlano di poveri o ecologia sono poche le critiche. Se però il Papa o un vescovo o un semplice parroco parlano di valori di fede, di morale, tutto cambia.
I massmedia hanno due tecniche:
se è il Papa passano oltre, non dando risalto a tutte le parti dei discorsi o scritti in cui ci sia qualsiasi accenno a difesa della vita, difesa del matrimonio, difesa dei valori e del credo cristiano.
Se si tratta di religiosi, prelati, parroci o singoli cattolici li isolano enfatizzando o mistificando il loro pensiero per poterli definire “estremisti”, “cattolici integralisti”, “cattolici conservatori”, se non bigotti o ignoranti.
Nei discorsi sui social network il discorso si tinge di violenza verbale.
Se è lecito che ci sia chi non crede nè in Dio nè nella Chiesa, è lecito anche che i credenti cattolici la pensino diversamente.
Per i cattolici è una verità che la Chiesa è stata fondata da Gesù, e quindi da Dio. E’ un dato anche storico dato che il primo Papa, che ha convocato il primo Concilio è stato San Pietro.
Sul web e sui social chi si oppone alla Chiesa , usa toni perentori: si critica chi ha una verità opponendovi una verità laica e in definitiva anticristiana. E’ un credo diverso da quello dei cristiani cattolici.
Ovviamente i cristiani cattolici non sono d’accordo e appoggiano il Papa, riconoscendone l’autorità morale in questioni di fede, e appoggiano tutti quei religiosi o laici che difendono il magistero della Chiesa.
Spesso proprio chi accusa i cattolici di chiusura, manca di onestà intellettuale e aggredisce chi ha valori diversi da quelli atei e laicizzati.
Manca anche la capacità di convivere con idee totalmente diverse, e forse su questo bisognerebbe lavorare con le nuove generazioni.
Insegnare a ascoltare idee diverse dalla nostra, discutere, argomentare, magari rimanere di idee contrarie e distanti, eppure rimanere amici e in buona relazione.
Anzi dovremmo prenderci l’impegno di avere anche amici con idee politiche e religiose diverse dalle nostre e di finire una discussione con un caffè, un gelato, una pizza insieme.
P.B.
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