La consuetudine di far sposare ragazze di giovanissima età è molto diffusa nell’Africa subsahariana e in Asia meridionale.
Tuttavia, in Medio Oriente, Africa settentrionale ed in altre parti dell’Asia, il matrimonio all’età della pubertà o subito dopo è corrente nelle comunità con stili di vita tradizionali. Ci sono anche determinate parti dell’Africa occidentale e orientale dove non sono insoliti i matrimoni in età molto precedenti la pubertà; mentre i matrimoni di ragazze tra i 16 e i 18 anni sono comuni in alcune parti dell’America Latina e dell’Europa orientale.
Uno degli ostacoli esistenti nell’analizzare la prevalenza del fenomeno è che molti matrimoni precoci non sono ufficiali e non vengono registrati: non vengono quindi rilevati da nessuno dei normali sistemi statistici. Esistono pochissimi dati nazionali sui matrimoni al di sotto dei 14 anni di età, e ancora meno su quelli in età inferiori ai 10 anni.
Questi sono i dati Unicef al 2020 delle ragazze tra 20-24 anni che si sono sposate prima dei 18 anni.
76% Niger
61% Central African Republic
61% Chad
54% Mali
53% Mozambique
52% Burkina Faso
52% South Sudan
51% Bangladesh
47% Guinea
43% Nigeria
42% Malawi
41% Eritrea
40% Ethiopia
40% Madagascar
37% Mauritania
36% Dominican Republic
36% Liberia
36% Somalia
36% Suriname
35% Nicaragua
I dati sono in diminuzione da alcuni anni ma sono ancora altissimi in alcune nazioni, inoltre in alcune aree la crisi post Covid ha riacutizzato il fenomeno che è di nuovo aumentato a causa della povertà che spinge le famiglie a favorire il matrimonio per permettere alle bambine di vivere in situazioni piu’ agiate con tutti i rischi e danni che il matrimonio precoce puo’ provocare.