Non c’è nessun obbligo di portare il velo nel Corano


Nel Corano non è presente un comandamento esplicito che richiede alle donne di indossare il velo. L’obbligo del velo è invece il risultato di un’interpretazione integralista ed estremista del Corano, sostenuta da alcune organizzazioni islamiche molto diffuse in Europa e finanziate spesso da paesi islamici.

Nel versetto XXIV, 30-31, del Corano compare la parola khumur,
tradotta come “velo” nell’edizione italiana del Corano curata da Alessandro Bausani
e nell’edizione curata dall’Ucoii con i commenti di Hamza Roberto Piccardo.
Ma per Bausani è un velo che deve ricoprire solo i seni, mentre per Piccardo è un velo che deve scendere dalla testa al petto.
Bausani: “E dì alle credenti che abbassino gli sguardi e custodiscano le loro vergogne e non mostrino troppo le loro parti belle, eccetto quel che di fuori appare e si ricoprano i seni d’un velo”.
Piccardo: “E dì alle credenti di abbassare i loro sguardi ed essere caste e di non mostrare, dei loro ornamenti, se non quello che appare; di lasciar scendere il loro velo fin sul petto”.

Nel versetto XXXIII, 53 del Corano compare la parola hijab, abitualmente tradotta come “velo”, ma che è intesa come “tenda” da Bausani e come “cortina” da Piccardo.
Bausani : “E quando domandate un oggetto alle sue spose, domandatelo restando dietro una tenda: questo servirà meglio alla purità dei vostri e dei loro cuori.”
Piccardo: “Quando chiedete ad esse un qualche oggetto, chiedetelo da dietro una cortina: ciò è puro per i vostri cuori e per i loro

Nel versetto XXXIII, 59, del Corano compare la parola jilbab, tradotta come “mantelli” dal Bausani e come “veli” da Piccardo.
Bausani: “O Profeta! Dì alle tue spose e alle tue figlie e alle donne dei credenti che si ricoprano dei loro mantelli; questo sarà più atto a distinguerle dalle altre e a che non vengano offese”.
Piccardo: “O Profeta di’ alle tue spose , alle tue figlie e alle donne dei credenti di coprirsi dei loro veli, così da essere riconosciute e non essere molestate”.

SOSTIENI GLI AMICI DI LAZZARO E QUESTO SITO.
Abbiamo davvero bisogno di te!
IBAN (BancoPosta intestato ad Amici di Lazzaro)
IT98P 07601 01000 0000 27608 157
PAYPAL Clicca qui (PayPal)
SATISPAY Clicca qui (Satispay)

Resta il fatto che anche se vi fosse una tale prescrizione, essa sarebbe inaccettabile quando serve a separare le donne e controllarle in quanto portatrici di tentazioni.
Il velo non puo’ essere mai un obbligo e deve esserci attenzione per chi viene forzata e costretta ad indossarlo e a rinunciare ad avere un vestiario occidentale.
Tale attenzione deve allargarsi anche alla costrizione di comportamenti islamicamente corretti.
Ad esempio ai giovani costretti al ramadan o impediti dal cambiare religione.

Dona ora per chi ha bisogno. Grazie!

SOSTIENI INIZIATIVE MISSIONARIE!
Con il tuo 5 per 1000 è semplice ed utilissimo.
Sul tuo 730, modello Unico, scrivi 97610280014

Tutti connessi: serve un interruttore (davvero)

Come si recita il Rosario