L’unica legge
Tu, o Signore, sei la mia fame,
il mio grido, il mio bisogno quotidiano.
Tutti gli occhi guardano a te,
che sei il pane e dai il pane.
Tu sei venuto anche per spezzare il pane,
strappandolo alla nostra voracità
che non faceva posto al fratello,
annullando un diritto che abbiamo costruito contro il tuo amore.
Tu sei il pane, come sei la vita.
Inginocchiato davanti al tabernacolo,
mi accorgo finalmente che è stolto recalcitrare contro il tuo amore,
o cercare un’altra legge,
quando per vivere non abbiamo che il tuo comandamento,
che diviene mistero adorabile quando ti servi delle mie povere mani
per prendere e spartire il pane della vita.
Don Primo Mazzolari