Ricordando Caterina Stevens

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Foto di Ely Morales da Pixabay

Una delle prime ragazze nigeriane che abbiamo “perso” tragicamente.
Caterina non ti abbiamo dimenticata.

Con riferimento alla richiesta in oggetto, comunico che Stevens Caterina, nata a Benin City il 14.10.1976 e deceduta in Locate Triulzi il 6.11.2001, è stata seppellita nel cimitero Maggiore di Milano, campo 33 fossa 41. Del ritrovamento del cadavere e degli atti relativi all’indagine, tuttora in corso, è stato dato avviso alle autorità consolari e ai familiari delle vittima, che non hanno richiesto l’espatrio della salma, tumulata, pertanto, in Milano.

Firmato il S.Procuratore della Repubblica dott.ssa Ilaria Sanesi 

Da tempo la conoscevamo ed era diventata una nostra amica di  strada, non si era ancora decisa a far denuncia ai suoi sfruttatori per paura di ritorsioni nel suo paese.., a fine ottobre era stata spostata in Lombardia, poi ci è arrivata la notizia.. UCCISA da un cliente dopo una lite….
Caterina Stevens.. 24 anni.. nigeriana
..è morta strangolata. Il dolore e la rabbia sono grandi. Ma sappiamo che aveva fede e sarà certamente in Paradiso.

Signore, portala con te in Paradiso.
Dalle ora e per sempre la gioia che non ha avuto nella sua vita terrena. E a noi dona un cuore sempre più aperto e buono per accogliere,
amare ed aiutare tutti i poveri che tu ci farai incontrare. A te, o Maria, Madonna della strada,
affidiamo tutte le donne che soffrono in strada. rendici capaci di pregare ogni giorno
e che la nostra preghiera sia una preghiera viva che cambia il nostro stile di vita,
il nostro modo di pensare e di amare. Amen.     Amici di Lazzaro


dai giornali….:

IL GIORNO L’omicidio dopo una notte di follia

PAVIA — Una notte di follia, in preda all’alcool e alla cocaina. Man mano che si chiariscono i dettagli delle indagini che hanno portato
all’arresto di Marco Rubino, 34enne di Pavia, emerge la drammatica storia della nottata di follia di un giovane uomo insospettabile, che fino alla sera di lunedì 5 novembre non aveva mai commesso alcun reato.
Dipendente dell’Asm, sposato con una 26enne pavese, con un figlio di un anno e mezzo, Marco Rubino è ora nel carcere di Torre del Gallo, accusato di omicidio volontario, sequestro di persona e occultamento di cadavere. Già braccato dalla polizia per aver aggredito 2 prostitute a San Martino, senza mai andare a dormire, il pomeriggio dopo la folle nottata è stato lui stesso ad andare in questura, spinto dalla moglie e da un amico poliziotto, e a raccontare tutto al capo della Mobile, Pierpaolo Marraffa. Così è iniziato un interrogatorio di 11 ore, alla presenza del magistrato lodigiano, Ilaria Sanesi, e dell’avvocato nominato d’ufficio. Quel maledetto lunedì 5 novembre, l’uomo era uscito con degli amici nel tardo pomeriggio passando la serata in giro per locali bevendo birra e alcolici. Il 34enne ha anche preso della cocaina, sebbene non fosse un consumatore abituale.
Prima di mezzanotte, i suoi amici sono tornati a casa mentre lui ha iniziato a girovagare a bordo della Y10 blu. Prima le aggressioni a 2 prostitute albanesi a San Martino. Poi la trasferta nel Milanese. E’ arrivato sulla Tangenziale di Milano, dove a un distributore automatico ha provato a fare benzina, senza riuscirci perchè ha rotto la chiave del serbatoio.
Infine, sulla Melegnanina, ha caricato la prostituta nigeriana Catherina Stevens, 24 anni. Anche con lei il rapporto a pagamento è finito in aggressione: con una presa al collo, l’uomo le ha schiacciato il nervo vagale, provocandone la morte immediata. Credendola solo svenuta, l’ha scaricata in una campagna. Dopo la confessione, ancora in stato confusionale, il 34enne è stato ricoverato per una decina di giorni nel reparto di Psichiatria del San Matteo. Stefano Zanette

dal giornale “ILNUOVO”- Milano- Cronaca – In carcere l’omicida della prostituta nigeriana

E’ stato arrestato il presunto assassino della giovene africana il cui corpo è stato rinvenuto dieci giorni fa a Locate Triulzi.

MILANO – E’ stao condotto ieri in carcere l’omicida, reo confesso, della prostituta nigeriana il cui corpo era stato ritrovato dieci giorni fa in un campo a Locate Triulzi.
Le indagini sono state condotte dalla squadra mobile in collaborazione con i carabinieri di Corsico. L’uomo, Marco R., 34 anni, di Pavia, era incensurato.

Aveva confessato il giorno dopo aver ucciso la donna. Per dieci giorni è stato ricoverato in un ospedale psichiatrico.  La vittima, Catherina Stevens, aveva 24 anni ed era originaria della Nigeria. Le analisi sul cadavere hanno confermato che è stata uccisa per strangolamento. Il suo corpo era stato trovato seminudo in località.

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La triste fatwa integrale di Youssef Qaradawi sull’obbligo del velo islamico

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La legalizzazione/depenalizzazione della prostituzione aumenta la richiesta di prostituzione.