La nostra mente nasce da un corpo, se il corpo sta bene, la nostra mente potrebbe stare malissimo lo stesso: uno può essere disperato
Anche se è pieno di salute, questo è evidente, ma è più facile che la mente stia bene se rispettiamo le regole del corpo; e la prima regola è: la razza umana si è evoluta al sole. Noi abbiamo bisogno di sole sulla pelle. ll sole sulla pelle permette la fabbricazione di serotonina e di preziosissima vitamina D; quindi, non il solo, -per carità!- ma non ultimo dei motivi per cui la depressione sta aumentando in maniera così esponenziale è che a causa dei ritmi della nostra vita non stiamo abbastanza all’aria aperta e non camminiamo abbastanza. Inoltre, adesso è primavera: stare all’aria aperta è di una bellezza sconvolgente… -per carità- è bello in tutte le stagioni, ma ora di più, e la nostra fondamentale capacità di guarigione nasce dalla capacità di trovare il bello dappertutto; nel cielo, nel sole… Il neurologo Viktor Frankl nel campo di sterminio, trovava la bellezza della luce a consolarlo… la luce dell’alba, la luce del tramonto, la luce delle stelle. Quando non poteva vederle, ne ricordava a memoria la posizione. Una volta, ha tenuta l’attenzione concentrata per quindici minuti sulla bellezza di una testa di aringa finita nella sua sbobba (poi, ovviamente se l’è mangiata). Ne ha ammirato la simmetria. Ha pensato che li succedevano cose terribili, ma il Creato esisteva ancora e nell’oceano migliaia di aringhe nuotavano in un mare pulito. Sfruttiamo la luce! Se dobbiamo lavorare (bisogna lavorare: così è,), ricordiamoci che abbiamo il sabato e la domenica. Camminiamo sistematicamente! Se piove gli ultravioletti ci sono lo stesso; ce n’è di meno ma ci sono lo stesso. Quindi stringiamo i denti e camminiamo. Se c’è nebbia –lo stesso- gli ultravioletti ci sono… di meno; quindi, anzi, dovremmo camminare di più. Se grandina: no! Ce ne siamo a casa: li diventa una roba eroica, non esageriamo! Ma più noi stiamo vicini al verde, alla natura, al sole… più stiamo meglio. E’ dimostrato che vivere in paesini piccoli, circondati dal verde è per una serie di cose, non solo dal punto di vista fisico ma anche dal punto di vista psicologico, non solo dal più di psicologico ma anche dal punto di vista fisico, ci fa stare meglio che stare in una metropoli. Quindi sfruttiamo la luce. La luce è il migliore antidepressivo che esista ed è gratis. Coi tempi che corrono, sulle cose gratis meglio non sputarci sopra!
Silvana De Mari