Donne fiere del loro corpo. Il mondo ha bisogno di voi.

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Image by vishnu vijayan from Pixabay

Un’atroce insicurezza sommata al conformismo per una moda che vede la magrezza come uno stato sociale. Perdere peso sembra essere l’unica maniera per uscire da un’insicurezza intollerabile: in realtà, la maniera per uscire è imparare l’amore per il proprio corpo e la gratitudine per il fatto che viviamo in mezzo all’abbondanza. L’amore per la magrezza colpisce le donne più degli uomini, perché sulle donne la pressione è spaventosa. Perché la vera donna è magra. Perché le donne sono più insicure degli uomini. Perché le donne non sono sicure che sia loro diritto stare al mondo, e hanno ancora l’impressione di esservi accolte, nel mondo, per una forma di cortesia, da ricambiare con la perfezione. Perché non c’è più un’indicazione chiara di quale sia la perfezione a cui bisogna uniformarsi: essere vergini? Non essere vergini? Sposarsi? Non sposarsi? Prendere il premio Nobel? Fare la torta di mele?. Nel dubbio si può perdere qualche chilo e rassicurarsi.

La situazione è peggiorata dal fatto che l’alta moda femminile è al 95% gestita da maschi omosessuali, che sono degnissime persone quando svolgono qualsiasi attività al mondo meno disegnare i vestiti delle donne, perché non amano il corpo femminile, non lo capiscono, non sentono commozione davanti alla sua forza ed alla sua potenza. Non possono fare altro che degradarlo al corpo efebico di un maschio mancato, senza grasso sottocutaneo, senza mestruazioni, con i fianchi troppo stretti per portare un figlio, le spalle troppo esili per combattere, il seno piccolo, alto e inutile, che non ha mai allattato e serve solo per riempire un reggiseno osceno e scomodo. Il bacino muliebre, più largo per permettere il parto, deve essere sostenuto da femori più corti degli uomini in proporzione alla statura, per poter essere stabile. Detto in parole povere: le donne hanno il culo basso.

I vestiti delle donne devono essere disegnati dalle donne o da uomini che amano le donne, le amano non come amiche, come persone, come anime con cui avere affinità elettive, le amano perché amano i loro corpi. Le sfilate di moda ci hanno talmente addestrato a trovare squisitamente femminili strutture che non sono compatibili con l’assetto ormonale estroprogestinico, che troviamo le Drag Queens molto più belle delle donne. Le donne migliori sono gli uomini travestiti. Loro, sì, hanno il sedere alto e privo di cellulite, come tutte siamo state addestrate a volere.

Sono nata nel 53: sono arrivata all’adolescenza in piena moda Twiggy, scheletrica top model con un gravissimo vissuto di anoressia. Ero una ragazzina normale, spinta da una pressione folle a vergognarmi della forma di un corpo sano, esattamente come una ragazzina del Ghana è spinta a non amare il colore della sua pelle sana.
I maschi hanno il testosterone e il testosterone fa dimagrire. Quando castriamo un maschio, per farlo diventare un tenore, per pura cattiveria, perché non si accoppi e non litighi con gli atri maschi ( gatto), lui ingrassa. Infatti esiste anche la castrazione a scopi alimentari: cappone e bue. Il testosterone fa dimagrire. Per le donne dimagrire è difficilissimo, essere magre e restarlo ancora di più. Il corpo maschile privo di grasso sottocutaneo può essere sano, quello femmibile no.

Una donna con un assetto ipertiroideo/ipertestosteronico sarà magra e con le masse muscolari ben disegnate, una con un assetto iperestrogenico/ipotiroideo sarà naturalmente con un indice di massa corporeo più alto e con le masse muscolari meno sviluppate, e per lei dimagrire e diventare come l’altra sarà sempre difficilissimo
La folle moda attuale prevede un unico tipo fisico come “giusto” e tutti gli altri come sbagliati. Il tipo fisico “giusto” è: statura di almeno 178 cm, e indice di massa corporea patologicamente sotto il 20. Tutte quelle che non corrispondono hanno due scelte: dannarsi l’anima tutta la vita o incominciare ad essere fiere del loro corpo, ereditato dai loro antenati, e della loro vita. la soluzione esatta è la seconda.
Silvana De Mari.

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Copertina “L’ultimo orco” S. DeMari


Silvana De Mari – L’Ultimo Orco”
Salani
https://www.salani.it/libri/lultimo-orco-9788862566391


Il secondo capitolo della saga de L’ultimo Elfo.Un libro meraviglioso di Silvana De Mari da regalare a ragazzi e adulti.




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