La storia della poligamia per come è spiegata da alcuni media pare quasi positiva.
L’esperienza concreta di chi vi è coinvolto, donne, figli e mariti è assolutamente negativa.
Gradualmente anche nelle società in cui questa pratica è permessa e legali molti genitori iniziano a sconsigliare di fidanzarsi con persone provenienti da famiglie poligame, perchè le dinamiche famigliari e gli intrecci sono complicati, onerosi e faticosi da affrontare, anche psicologicamente.
Nel sentire comune del sud della Nigeria ad esempio si ritiene che i figli cresciuti in famiglie poligame siano stati spesso educati a essere ambigui e non trasparenti.
C’ è un libro di Lola Shoneyin che ne parla “Prudenti come serpenti”, è la storia di quattro mogli di educazione, cultura, religione e provenienza sociale differente che cercano di mettersi in evidenza agli occhi del ricco marito poligamo per garantire se stesse e i rispettivi figli.
Una lotta fatta si sotterfugi, menzogne, che impedisce relazioni sincere mettendo a rischio la salute fisica e psichica di ogni persona coinvolta.
Ogni moglie e relativi figli, deve infatti ingraziarsi il marito per avere piu’ risorse, piu’ denaro, piu’ attenzioni, piu’ tutela per il futuro.
I poligami quasi sempre sposano gradualmente le loro mogli, è quindi probabile che le ultime debbano organizzarsi qualora si trovino vedove in età molto piu’ giovane delle altre.
La convivenza nelle famiglie poligame presenta molte criticità:
- Gelosia e rivalità: La presenza di più mogli nello stesso contesto familiare genera gelosie e rivalità tra le donne. La competizione per l’affetto e l’attenzione del marito o per garantirsi beni immobili o terreni o rendite, porta inevitabilmente a tensioni e conflitti.
- Disuguaglianza e discriminazione: La poligamia crea disuguaglianze di potere e status tra le varie mogli. Talvolta l’uomo aggiunge una moglie quando quella precedente invecchia oppure quando non arrivano i figli desiderati o del sesso desiderato, in genere un maschio.
- Problemi di gestione economica: La divisione delle risorse economiche tra le mogli è complessa. La distribuzione di denaro, beni, spazi familiari e spese causa tensioni finanziarie.
In caso di malattia o problemi lavorativi l’indigenza arriva molto velocemente perchè le bocche da sfamare sono di piu’. - Difficoltà nella comunicazione: La comunicazione tra le mogli e con il marito è complicata. Le diverse personalità, opinioni e bisogni creano incomprensioni e conflitti.
Inoltre anche il tempo disponibile al dialogo viene diviso in 2, 3 o 4 il che è va a danno delle relazioni. - Impatto sui figli: La presenza di più madri influenza la dinamica familiare e l’educazione dei figli. I bambini sono confusi riguardo ai ruoli e alle relazioni all’interno della famiglia poligama, oltre che a vivere in un contesto in cui la donna è evidentemente vista come inferiore e dipendente dall’uomo.
- Impatto psicologico: Il non essere unici, comporta il sentirsi minori, inferiori e certamente non alla pari del marito e a non sentire di essere indispensabili, insostituibili per il coniuge. Anche il marito rischia anche involontariamente di trattare le varie mogli come “una tra varie” e non come LA moglie. E’ evidente che il rapporto non è nè paritario nè rispettoso tra le parti in causa.
Paolo Botti
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