Il commercio dello sfruttamento sessuale nel 2024

Foto di Peggy und Marco Lachmann-Anke da Pixabay

Questa sottosezione si riferisce alle persone costrette al lavoro forzato imposto da attori privati a fini di sfruttamento sessuale a fini commerciali. Questa categoria di lavoro forzato comprende il coinvolgimento forzato degli adulti nello sfruttamento sessuale commerciale, nella produzione di materiale pedopornografico e nelle nuove forme di sfruttamento sessuale commerciale basato su Internet. Comprende anche tutte le forme di sfruttamento sessuale commerciale che coinvolgono i bambini.
Le stime globali del 2021 indicano un totale di 6,3 milioni di persone che si trovano in situazioni di sfruttamento sessuale commerciale forzato in un dato giorno. Questo numero include 1,7 milioni di bambini sfruttati sessualmente a fini commerciali, circa un quarto del totale. Il genere è un fattore determinante critico: quasi quattro su cinque di coloro che sono intrappolati nello sfruttamento commerciale forzato sono ragazze o donne.
Le informazioni provenienti da altre fonti sottolineano lo stretto legame tra lo sfruttamento sessuale commerciale forzato e la tratta di esseri umani. Secondo l’UNODC, la metà di tutti i casi di tratta identificati segnalati all’organizzazione nel 2018 riguardava la tratta a scopo di sfruttamento sessuale commerciale. Il CTDC segnala anche ampie percentuali di casi identificati che coinvolgono la tratta a scopo di sfruttamento sessuale, con alcune variazioni geografiche.
I meccanismi della tratta possono essere complessi. L’UNODC, ad esempio, segnala molteplici casi di collaborazione tra gruppi criminali specializzati nel reclutamento e nell’intermediazione di donne per lo sfruttamento sessuale commerciale in un paese di origine e altre reti criminali specializzate nella loro “rivendita” e abuso nei paesi di destinazione. I trafficanti usano comunemente false promesse di altre opportunità di lavoro all’estero – ad esempio, nel servizio domestico – come stratagemma per reclutare donne in situazioni di sfruttamento sessuale commerciale forzato. Sempre più spesso, i social media e i siti Web vengono utilizzati per reclutare persone tramite falsi annunci di lavoro.
Secondo il CTDC, le vittime della tratta a scopo di sfruttamento sessuale riferiscono che l’abuso psicologico è il mezzo più frequente con cui i trafficanti le controllano, seguito da restrizioni alla loro libertà di movimento e minacce rivolte a loro o ai loro cari.
Le numerose crisi su larga scala attualmente in corso in tutto il mondo, e gli spostamenti di popolazione e l’accresciuta vulnerabilità ad essi associati, stanno creando un terreno fertile per i trafficanti di esseri umani. In Ucraina, ad esempio, le organizzazioni internazionali lanciano l’allarme sul rischio di tratta di esseri umani e sfruttamento sessuale commerciale tra i milioni di donne e bambini in fuga dal conflitto. Preoccupazioni simili sono state sollevate in una serie di altre crisi legate al conflitto, tra cui la Repubblica Centrafricana, la Colombia, la Repubblica Democratica del Congo, l’Iraq, la Libia, il Mali, il Myanmar, la Somalia, il Sud Sudan, il Sudan, la Repubblica Araba Siriana e lo Yemen.

from “Global Estimates of Modern Slavery
Forced Labour and Forced Marriage”
© International Labour Organization (ILO), Walk Free, and International
Organization for Migration (IOM) 2022

This translation was not created by the ILO, Walk Free or
IOM and should not be considered an official ILO, Walk Free or IOM translation. The ILO, Walk
Free and IOM are not responsible for the content or accuracy of this translation.

Involontarietà e coercizione nel lavoro forzato nel 2024

Aldo Trento: Sono tornato per aiutarvi ed essere aiutato a guardare il volto tenero di Cristo.