Le famiglie ribadiscono il NO all‘ideologia gender nelle scuole

Insieme a molte associazioni laiche, cattoliche, protestanti, femministe e musulmane abbiamo chiesto al ministero che nel documento sul comma 16 della Riforma della scuola di prossima emanazione sia escluso qualsiasi riferimento all’ideologia gender e ribadito il diritto dei genitori di non far partecipare il proprio figlio ad attività in contrasto con i valori antropologici della famiglia, a tal proposto è stato presentato il Manifesto per la libertà educativa della famiglia cui seguirà una petizione popolare a cui hanno già aderito oltre 15 associazioni di famiglie e genitori.

I nostri punti imprescindibili sono:
1. il coinvolgimento dei genitori a cui deve essere lasciata libertà di scegliere che tipo di percorso extracurricolare faranno i figli, avendo diritto al dissenso; 2.

2. che venga specificato bene cosa é curriculare e cosa extracurriculare, evitando furbate, ovvero mettendo insegnamenti sensibili tra le materie curriculari.
Infine abbiamo chiesto che ci sia una dichiarazione pubblica da parte del Miur secondo cui il termine “genere” é sinonimo di sesso e che i generi sono due, maschio e femmina.

E’ giusto lottare la discriminazione ma non si deve violare l’ identità sessuata di ogni essere umano in particolare nelle fasi in cui si struttura la personalità dei bambini.
E’ giusta la lotta ad ogni violenza così come la lotta ai pregiudizi non si combatte decostruendo e rimuovendo ogni tipo di identità legata al sesso biologico dell’ alunno.
Le generazioni future dipendono da tutti noi!
Impegniamoci insieme per difendere il diritto di educare i figli,
compito che non spetta allo stato ma e’ diritto prioritario della famiglia (art.26 dichiarazione universale dei diritti umani).
___________________
Se vuoi impegnarti in iniziative di sensibilizzazione con gli Amici di Lazzaro (anche sul web),
contattaci: 3404817498.     Se puoi sostienici!

Le cinque S di Padre Geppo

Natale, è un tempo di regali. Dio si regala a noi.