Sud Sudan: un bambino su cinque rischia la vita per la fame

SUD SUDAN, 2019

Gent. AMICI DI LAZZARO,
Chiedo scusa per il lungo silenzio, dovuto a parecchi problemi, sovente manca l’elettricità e ho dovuto assentarmi per rendermi conto delle situazioni dopo tanti attacchi dei ribelli. Appena ricevuto la sua offerta abbiamo pregato per Lei nella S.Messa. GRAZIE PER L’OFFERTA DI 1000€.

Grazie al suo Aiuto usiamo tutti i mezzi per salvare la vita di tanti bambini che sono i più colpiti dalla fame. Purtroppo i mass media non danno notizia di questa tragedia, perché nessun giornalista vuole venire per non rischiare la vita.

Dopo l’ultimo trattato di pace dello scorso settembre, con l’ordine di deporre le armi, non ci furono più grossi scontri fra l’esercito del Presidente e del Vice Presidente. Ma la pace non è solo la mancanza di guerra che ha fatto migliaia di morti e milioni di affamati, solo il Signore sa quanti esseri umani innocenti hanno lasciato questo mondo di guerra per un mondo di Pace Eterna. Un bambino su cinque lotta fra la vita e la morte per la fame. E’ una fame creata dalle autorità locali che sovente per vendetta bloccano gli aiuti alimentari.

Papa Francesco, conoscendo questa tragica e inumana situazione, ha invitato il Presidente e il Vice Presidente del Sud Sudan per un incontro i preghiera e riconciliazione vicendevole e alla fine il Papa ha fatto un gesto fuori da ogni protocollo, impensabile, commovente proprio come Gesù nell’ultima cena, con molto sforzo per la sua età: si è inginocchiato e ha baciato i loro piedi e ha stretto le loro mani insanguinate per le migliaia di vite che hanno sacrificato per la loro sete del potere e dei soldi. Noi Salesiani ci dedichiamo principalmente a risanare le ferite causate dalla guerra, cerchiamo con tutti i mezzi di salvare i salvabili e accogliamo tutti coloro che chiedono un aiuto. Gesù ha detto: “Qualunque cosa che avete atto ad uno di questi PICCOLI, l’avete fatto a ME!” Il suo DONO è il dono di Natale fatto a Gesù sfamato e curato nella persona dei nostri bambini e giovani. Gesù sarà la nostra RICOMPENSA. Noi salesiani, i nostri bambini e giovani, il nostro GRAZIE si fa RICORDO per Lei e i suoi cari.

Giacomo Comino – Missionario Salesiano

Un passo avanti verso la libertà

Va garantita la liberta’ del medico di decidere come vivere la propria professione